ElevaTe: Scopri il Tuo Potenziale 

Corso di Crescita Personale per Adolescenti e Giovani Adulti

I giovani, sempre in bilico tra crisi e potenziale infinito

Vivere la giovinezza è un viaggio emozionante, ma spesso anche impegnativo, per coloro che si trovano a navigare le acque tumultuose della crescita personale. In un’epoca in cui le pressioni sociali, le aspettative esterne e le sfide interne si fondono, i giovani si trovano in una fase critica di auto-esplorazione e autoaccettazione, sospesi in una sorta di indefinito confine emozionale. 

L’ansia relativa all’immagine corporea, le sfide emotive e la ricerca instancabile di identità possono far sentire questi giovani come se si trovassero in una sorta di limbo, tra la malattia, alimentata di giudizi esterni e la fisiologica crescita, e la possibilità di esprimere ciò che veramente desiderano.

Si passa dall’adolescenza all’età adulta in un battibaleno: il corpo cambia, tutto è nuovo, l’ansia di conoscere il mondo e di fare da soli, la paura di non riuscire, il modello di uomo e donna mediato dai genitori non sempre è stabile, la voglia di contrapporsi al modello e il bisogno di autonomia crea la crisi tipica dell’adolescenza, che rappresenta uno snodo cruciale che va a definire le basi per la vita adulta.

L’ansia legata all’immagine corporea, l’incertezza emotiva e la ricerca di identità possono diventare terreni fertili per una crisi che, se trascurata, potrebbe lasciare cicatrici durature.

È in questo contesto che nasce “ElevaTe: Scopri il Tuo Potenziale”, un corso di crescita personale progettato appositamente per affrontare le sfide uniche che i giovani vivono nella scoperta di sé stessi.

Vogliamo offrire un rifugio sicuro, un luogo in cui la confusione possa trasformarsi in chiarezza, l’insicurezza in fiducia e il desiderio di essere accettati per ciò che si è possa trasformarsi in una celebrazione dell’autenticità.

Con sessioni terapeutiche guidate, workshop di scrittura creativa e esercizi pratici di consapevolezza corporea, “ElevaTe” si propone di stressare la possibilità di superare il confine tra l’essere considerati “malati” e il poter abbracciare pienamente ciò che si desidera diventare. Questo corso è più di un invito; è un’opportunità per attraversare il terreno minato dell’adolescenza con forza, consapevolezza e la capacità di abbracciare la propria identità unica.

Unisciti a noi in questo viaggio di autoscoperta, perché crediamo che ogni adolescente meriti di sentirsi apprezzato, accettato e pienamente capace di esplorare il proprio potenziale unico. “ElevaTe” è più di un corso; è un invito ad abbracciare la propria autenticità e a emergere dall’adolescenza con forza, consapevolezza e una fiducia radicata nella consapevolezza del proprio valore.

A chi si rivolge ElevaTe:

Il corso è dedicato ad adolescenti e giovani adulti in una fase di transizione cruciale, prima di entrare definitivamente nell’età adulta. È pensato per coloro che vivono la complessità dell’evoluzione fisica, emotiva e identitaria, e desiderano affrontare tali sfide con consapevolezza, fiducia e un approccio creativo.

Obiettivo del Progetto:

“ElevaTe” mira a ispirare e sviluppare il potenziale dei giovani attraverso un percorso coinvolgente di crescita personale, consapevolezza  e gestione corporea e del mondo emotivo, ancora non regolato ed espressione creativa del potenziale, utilizzato come strumento di problem solving.

Struttura del Corso:

Settimane 1-3: Viaggio all’Interno di Te Stesso

Sessioni terapeutiche con la Psicologa per esplorare storie personali e sviluppare una base di fiducia.

Esercizi di consapevolezza corporea con il Trainer per avviare il percorso di autoesplorazione.

Settimane 4-6: Esplorazione Emotiva e Narrativa Creativa

Continuazione delle sessioni terapeutiche per approfondire l’esplorazione emotiva con la Psicologa, facendo attenzione a riconoscere e gestire il mondo emotivo ancora confuso.

Workshop di scrittura creativa con lo Scrittore per esprimere e condividere le emozioni attraverso storie terapeutiche ed incrociate per lavorare sull’empatia e la consapevolezza di se stessi.

Settimane 7-9: Svela la Tua Bellezza Unica

Il Trainer guida gli esercizi per valorizzare il corpo e promuovere l’autostima.

La Make Up artist conduce sessioni di trucco e cura del corpo per esaltare la bellezza individuale, non solo per donne, ma anche per uomini, che devono imparare a prendersi cura del proprio corpo.

Settimana 10: Risplendi e Concludi il Tuo Viaggio Personale

Sessione finale di condivisione, riflessione e restituzione con la Psicologa.

Lo Scrittore coordina la raccolta delle storie ispiratrici scritte durante il corso.

il trainer offre consigli pratici per mantenere la consapevolezza corporea.

Punti di forza:

“ElevaTe” è un corso coinvolgente che promuove l’esplorazione personale e la crescita attraverso approcci terapeutici, creativi e pratici. Offre un ambiente sicuro e stimolante per quelle ragazze e per quei ragazzi che desiderino scoprire e abbracciare il proprio potenziale unico, ancora grezzo.

Il corso offre un approccio integrato per promuovere la consapevolezza corporea e l’autostima. Gli insegnanti, con competenze complementari, lavoreranno sinergicamente per fornire un ambiente sicuro e supportare la crescita personale di ciascun partecipante. La combinazione di terapia psicologica, scrittura creativa, buone pratiche corporee e interventi di cura estetica mira a creare un percorso completo e appagante per gli adolescenti coinvolti.

Il corso è diretto dalla Dott.ssa Maria Giusy Rosamondo, Psicologa, Psicoterapeuta della coppia, della famiglia e individuale a orientamento relazionale sistemico. Terapeuta EMDR. Esperta nei contesti di cura della Depressione, dei Disturbi dell’Umore e nei trattamenti con giovani e adolescenti. Specialista in trattamenti in emergenza, traumi ed eventi catastrofici.

Dove Si Svolge Il Corso:

Le sessioni di “ElevaTe” si tengono nei suggestivi locali dell’Associazione Laterza Rosamondo, nel pittoresco borgo delle Vigne Alessandrine. Questa oasi di pace è nascosta all’ombra di un antico acquedotto romano, offrendo un ambiente tranquillo e stimolante per il percorso di crescita personale (ma a due passi dal multietnico e frenetico quartiere di Torpignattara). Facilmente accessibile dal centro con la metro (Arco di Travertino, linea A) o il bus 409 dalla stazione Tiburtina (linea B), il luogo di incontro è un rifugio accogliente per coloro che desiderano esplorare il proprio potenziale unico.

Per maggiori INFORMAZIONI e per ISCRIZIONI

manda una mail a

associazionelaterzarosamondo@gmail.com

o chiama i numeri

338 374 99 23

392 736 57 95

Intervista a Pier Paolo Pasolini sulla mostra “Propaganda al Castello” di Sergio Laterza

Intervista a Pier Paolo Pasolini sulla mostra “Propaganda al Castello”

Giornalista: Siamo qui nel bel mezzo di una seduta spiritica in cui abbiamo invocato Pier Paolo Pasolini, uno dei più influenti intellettuali italiani degli ultimi cento anni, per discutere della mostra “Propaganda al Castello” di Sergio Laterza. Pasolini, cosa ne pensi di questo evento artistico che si svolgerà al Castello San Basilio a Pisticci?

Pasolini: La mostra “Propaganda al Castello” di Sergio Laterza pare un vero e proprio bizzarro affresco della vostra società capitalista, dei suoi stanchi rituali borghesi e dei suoi veleni consumistici. Laterza, attraverso il suo “détournement” artistico, ci mostra un mondo di loghi e scritte famose, trascinati nel fango della critica grazie al potere dell’ironia, strappati via dal loro significato originale e gettati in un contesto surreale. È un atto di ribellione contro il dominio delle multinazionali e un invito a guardare oltre la superficie lucida e patinata di questo mondo di mercificazione totale che tutto avvolge, una critica acuta e provocatoria nei confronti della cultura dell’omologazione dei valori imposta dal potere.

Giornalista: Puoi approfondire il concetto di “détournement” utilizzato dall’artista e come si collega alla critica al capitalismo?

Pasolini: Mi affascina molto il modo in cui Sergio Laterza riesce ad attualizzare la critica al capitalismo combinando sagacia e talento artistico con estrema intelligenza. L’utilizzo del “détournement” – la capacità di prendere elementi della cultura dominante e reinserirli in contesti provocatori –  offre una prospettiva critica decisamente stimolante sulla società degenerata in cui vivete; si tratta di un’operazione artistica che mira a destabilizzare i simboli del potere economico contemporaneo, e a trasformarli in qualcosa di nuovo e inatteso offrendo al contempo una inedita prospettiva sul loro reale valore culturale e commerciale. Nel contesto della critica al capitalismo si tratta di una forma di resistenza artistica efficace che invita il pubblico a riflettere sulle dinamiche consumistiche e sulle implicazioni sociali ed economiche che ne derivano. Una visione alternativa e spiazzante che mette in luce l’effimero e l’illusorio di molte delle vostre abitudini e desideri legati alla società dei consumi.

Giornalista: Come valuti l’idea di trasformare il Castello di San Basilio, un luogo ricco di storia e quasi sacro, in un ambiente immersivo di attività commerciali ipotetiche e negozi fantastici ma chiusi?

Pasolini: Trovo questa trasformazione del Castello di San Basilio, un luogo che dovrebbe essere intoccabile e senza tempo, in un ambiente immersivo di attività commerciali ipotetiche, una scelta artistica audace e suggestiva, estremamente intrigante e provocatoria. È una sfida alle convenzioni, una denuncia contro l’omologazione delle nostre vite, dei nostri desideri, dei nostri sogni. Inoltre la creazione di una piazza post-era consumistica all’interno di un contesto storico e tradizionale invita a riflettere sulle trasformazioni della società contemporanea e sulle tensioni tra tradizione e modernità, tra cultura e mercimonio. L’ironia presente nell’installazione sottolinea l’effimero e l’illusorio di molte delle dinamiche commerciali e dei desideri vacui che esse alimentano. Ci invita a interrogarci sulla vera natura di queste attività, di questi negozi fantastici ma chiusi. Sono forse un riflesso dei nostri stessi sogni infranti, delle illusioni vendute dai media e dalle pubblicità che li diffondono? Ma questa mostra mi sembra anche un richiamo alla consapevolezza e alla valorizzazione delle autentiche bellezze della Basilicata. Il petrolio e lo sfruttamento indiscriminato delle risorse, anni di industrializzazione forzata e senza senso stanno distruggendo questo territorio unico, da sempre alla ricerca di una via di fuga dal torpore secolare che lo avvolge e – in ultimo – dalla recente devastazione lasciata con lo smantellamento della millenaria e sapiente civiltà contadina. È un invito a riscoprire la nostra identità, a preservare ciò che ci rende umani in un mondo sempre più corroso dalla frenesia delle merci e dalla mercificazione dei corpi.

Giornalista: Per concludere, consiglieresti una visita a questa mostra? 

Pasolini: Certo che sì! Sergio Laterza è un artista straordinario che cerca di stimolare una nuova consapevolezza nei confronti delle dinamiche del capitalismo e dei suoi effetti sulla società, invitando il pubblico a guardare oltre gli stereotipi e le convenzioni imposte dalla cultura consumistica. Questa mostra rappresenta un’occasione unica per vagare senza meta e scopo all’interno di un’esperienza estetica nuova e stimolante. Ci sfida a sconfiggere l’apatia e ad aprire le nostre menti a nuove prospettive, a nuove forme di resistenza. È un invito a ribellarci ai rituali, alle banalità, alle superficialità che ci imprigionano. È un atto di poesia dissacrante, che cerca di risvegliare in noi l’amore per la bellezza autentica, per la cultura, per la natura come vie per un risveglio spirituale e un’esperienza umana più profonda. Ecco, spero che attraverso le mie parole si possa percepire il messaggio di questa mostra irripetibile. Un messaggio che, come poeta e uomo di lettere, mi fa interrogare – come sempre – sulla condizione umana e sulla società, alla ricerca di nuove consapevolezze. Grazie per l’attenzione. 

Giornalista: Grazie mille per la tua preziosa prospettiva, Pasolini. È stato un onore parlare con te.Pasolini: Grazie a voi. È sempre un piacere condividere le mie riflessioni su temi così importanti.